20 min.
35 min.
55 min.
Il torciglione è un dolce tradizionale delle feste della mia regione d’origine, l’Umbria. Quando ero bambina, lo mangiavo per le feste, a casa di amici di famiglia. Il torciglione è fatto con mandorle, zucchero e albumi. Una manciata di mandorle amare è aggiunta alle mandorle dolci, ma io non trovo le mandorle amare dove abito e quindi ometto tale ingrediente. Invece dello zucchero normale, preferisco usare zucchero fino aromatizzato alla vaniglia (cioè zucchero che è conservato in un barattolo con dei baccelli di vaniglia) e un odore di buccia di limone grattugiata per un po’ di sapore addizionale.
Ingredienti:
- 300g di mandorle
- 125g di zucchero, possibilmente aromatizzato alla vaniglia
- un poco di buccia grattugiata di limone
- 2 albumi
Preparazione:
1Scottare in acqua bollente, spellare e fare asciugare in forno a 150 ͦ C le mandorle, poi farle raffreddare.
2Scaldare il forno a 180 ͦ C e foderare una lastra da forno con un tappetino di silicone per forno o della carta da forno.
3Tritare le mandorle nel robot da cucina insieme ad un paio di cucchiai di zucchero e la buccia di limone. Non polverizzare le mandorle. Versare le mandorle in una ciotola, aggiungere il resto dello zucchero e mescolare.
4Montare gli albumi a neve ferma e incorporarli delicatamente nel misto di mandorle e zucchero. Versare il composto sulla lastra da forno e dargli la forma di serpente.
5Decorare a piacere. Nella mia versione, due chicchi di caffè diventano gli occhi e una fettina di mandorla la lingua. Con una spatola praticare incisioni lungo i lati e applicare i pinoli lungo la spina dorsale.
6Cuocere in forno fino a quando la superficie sarà dorata.
7Controllare dopo 30 minuti e stimare il tempo rimanente (in totale io lo cuocio per 35 minuti). Far freddare il torciglione prima di tagliarlo.
8La crosta è croccante, mentre la pasta è morbida al morso e i pezzetti di mandorle rendono ogni bocconcino una delizia.
Porzioni:
1 persone