15 min.
25 min.
40 min.
Per questo piatto, è importante che il riso sia carnaroli perché la forma del riso stesso dona un sapore e una consistenza diversa al piatto e così un riso più poroso assorbe meglio gli aromi. Inoltre è meglio se viene usato un brodo ottenuto dalle carcasse dei crostacei in cottura per potenziare il sapore del piatto.
Ingredienti:
- 12 scampi puliti
- 1 pentola di brodo di pesce
- 100g di burro
- 1 cipolla bianca
- 400g di riso carnaroli
Preparazione:
1Sgusciare gli scampi ed utilizzare le carcasse per produrre il brodo da cottura.
2In un tegame sciogliere una noce di burro e versarvi un trito finissimo di cipolla (dovrà sciogliersi in cottura). Una volta che la cipolla sarà appassita, aggiungere il riso da far tostare in padella per qualche minuto, in modo da assorbire il burro e l’aroma della cipolla.
3Per cucinare il riso, alternare lo champagne (rigorosamente a temperatura ambiente) al brodo ottenuto dai crostacei. Terminate pure la bottiglia di champagne per la cottura e controllate con attenzione la consistenza del riso.
4In un’altra padella, far soffriggere uno spicchio d’aglio tagliato a metà in un filo d’olio extravergine d’oliva. Quando l’aglio sarà imbiondito, aggiungere la polpa degli scampi che deve dorare ma non bruciare o arrostire.
5Durante la cottura, utilizzare mezzo bicchiere di vino bianco, sostituibile chiaramente da champagne o franciacorta per coerenza con quanto preparato.
6Quando il riso sarà al dente, dopo aver eliminato l’aglio, versare la polpa degli scampi nella padella (con parte dell’olio di cottura). Aggiungere una noce di burro per mantecare il riso e utilizzare sale e pepe a piacimento.
7Durante la mantecatura, aggiungere un trito di prezzemolo che essendo in fase finale di cottura rimarrà verde e donerà colore e aroma alla pietanza.
8A scopo decorativo si possono usare le chele degli scampi o qualche scampo tenuto da parte cucinato e successivamente dorato nel burro.
Porzioni:
4 persone