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60 min.
Arriva la primavera e in attesa della bella stagione iniziamo a pensare a piatti meno strutturati, più freschi ma sempre appetitosi! Ottima per il pranzo di Pasqua come per una cena sfiziosa questa pasta è un passpartout veramente succulento! I carciofi (se avete la possibilità scegliete quelli Violetti di Albenga quando arriveranno a primavera), un ottimo guanciale e una cipolla di Tropea croccante e profumata! E per rendere tutto più cremoso dell’ottimo pecorino romano! Se non amate il pecorino potete usare il parmigiano, oppure metà e metà! Il risultato è assicurato: da leccarsi i baffi. Bon apetit!
Ingredienti:
- 2 carciofi violetti puliti
- 1 cipolla rossa di Tropea (in mancanza cipolla bianca novella)
- 120g di guanciale
- 30g di olio extra vergine d’oliva
- 20cl di vino bianco secco
- 320g di pasta corta (io ho usato le trafile di Gragnano)
- 40g di pecorino romano
- pepe nero da macinare q.b.
Preparazione:
1Pulire i carciofi, dividerli in spicchi e immergerli in acqua acidulata con un cucchiaio di farina per evitare che anneriscano.
2Portare a bollore abbondante acqua salata, immergervi per una decina di minuti i carciofi fino a quando risultano teneri ma non ancora cotti del tutto.
3Scolare i carciofi mantenendo da parte l’acqua di cottura.
4Tagliare il guanciale a listarelle, quindi saltarlo in una padella rovente, scolarlo del grasso in eccesso e tenerlo da parte.
5Pulire e affettare a velo la cipolla.
6In una larga padella, mettere due cucchiai di olio, aggiungere la cipolla e lasciar stufare per una decina di minuti sfumando con il vino bianco. Dovrà risultare bella tenera e morbida.
7Mettere a bollire l’acqua dei carciofi (se non è sufficiente aggiungere dell’acqua nuova), salare e cuocere la pasta, facendo attenzione a toglierla 2 minuti prima della fine della cottura indicata sulla scatola.
8Nel frattempo, aggiungere alla cipolla i carciofi precedentemente cotti, parte del guanciale, una spolverata di pepe e far saltare per qualche minuto.
9Due minuti prima della fine del tempo di cottura, togliere la pasta e passarla in padella, dove la farete “saltare” per altri 2 minuti (per finire la cottura) aiutandovi con poca acqua di cottura al fine di legare l’olio (ovvero la parte grassa) con l’amido della pasta (contenuto nell’acqua di cottura). Spegnere e mantecare con il pecorino e un’ulteriore macinata di pepe fresco.
10Guarnire con il guanciale croccante tenuto da parte e servire immediatamente.
Porzioni:
4 persone