Preparazione:
20 min.
Cottura:
40 min.
Pronta in:
60 min.

Arriva la primavera e in attesa della bella stagione iniziamo a pensare a piatti meno strutturati, più freschi ma sempre appetitosi! Ottima per il pranzo di Pasqua come per una cena sfiziosa questa pasta è un passpartout veramente succulento! I carciofi (se avete la possibilità scegliete quelli Violetti di Albenga quando arriveranno a primavera), un ottimo guanciale e una cipolla di Tropea croccante e profumata! E per rendere tutto più cremoso dell’ottimo pecorino romano! Se non amate il pecorino potete usare il parmigiano, oppure metà e metà! Il risultato è assicurato: da leccarsi i baffi. Bon apetit!

Ingredienti:

  • 2 carciofi violetti puliti
  • 1 cipolla rossa di Tropea (in mancanza cipolla bianca novella)
  • 120g di guanciale
  • 30g di olio extra vergine d’oliva
  • 20cl di vino bianco secco
  • 320g di pasta corta (io ho usato le trafile di Gragnano)
  • 40g di pecorino romano
  • pepe nero da macinare q.b.

Preparazione:

1Pulire i carciofi, dividerli in spicchi e immergerli in acqua acidulata con un cucchiaio di farina per evitare che anneriscano.

2Portare a bollore abbondante acqua salata, immergervi per una decina di minuti i carciofi fino a quando risultano teneri ma non ancora cotti del tutto.

3Scolare i carciofi mantenendo da parte l’acqua di cottura.

4Tagliare il guanciale a listarelle, quindi saltarlo in una padella rovente, scolarlo del grasso in eccesso e tenerlo da parte.

5Pulire e affettare a velo la cipolla.

6In una larga padella, mettere due cucchiai di olio, aggiungere la cipolla e lasciar stufare per una decina di minuti sfumando con il vino bianco. Dovrà risultare bella tenera e morbida.

7Mettere a bollire l’acqua dei carciofi (se non è sufficiente aggiungere dell’acqua nuova), salare e cuocere la pasta, facendo attenzione a toglierla 2 minuti prima della fine della cottura indicata sulla scatola.

8Nel frattempo, aggiungere alla cipolla i carciofi precedentemente cotti, parte del guanciale, una spolverata di pepe e far saltare per qualche minuto.

9Due minuti prima della fine del tempo di cottura, togliere la pasta e passarla in padella, dove la farete “saltare” per altri 2 minuti (per finire la cottura) aiutandovi con poca acqua di cottura al fine di legare l’olio (ovvero la parte grassa) con l’amido della pasta (contenuto nell’acqua di cottura). Spegnere e mantecare con il pecorino e un’ulteriore macinata di pepe fresco.

10Guarnire con il guanciale croccante tenuto da parte e servire immediatamente.

Porzioni:

4 persone