60 min.
90 min.
Chi dice orecchiette dice Puglia! In ogni famiglia pugliese che si rispetti, la domenica si mangiano le orecchiette rigorosamente fatte in casa. Tranne che a casa mia, almeno fino a quando ho provato a cimentarmi con il tavoliere. Ci si mette un po’ a trovare la mano, ma una volta fatto, la soddisfazione è tantissima!
Ingredienti:
- 400g di farina di semola rimacinata
- 1 pizzico di sale
- 220ml di acqua a temperatura ambiente o q.b.
Preparazione:
1Versare la farina a fontana su un tavoliere di legno o una superficie di lavoro di marmo. Fare un buco al centro.
2Aggiungere il sale all’acqua e a versarla a filo nella farina, mescolando prima con una forchetta e quindi con un tarocco. L’uso del tarocco farà in modo che acqua e farina di mescolino bene e gli ingredienti non rimangano appiccicati alle mani.
3Incorporare l’acqua in modo da avere un panetto sodo. Lavorarlo energicamente per 10 minuti, allungandolo e ripiegandolo su se stesso fino ad avere un panetto liscio e malleabile, non troppo soffice né troppo duro.
4Avvolgere nella pellicola da cucina e lasciar riposare per 30 minuti fuori dal frigo. Riporre in frigo, sempre avvolto nella pellicola, se non si è pronti a utilizzarla subito ma dopo qualche ora (o anche il giorno dopo).
5Riprendere il panetto e prelevarne una pallina. Riavvolgere il resto nella pellicola in modo che non si secchi. Stendere la pallina in un cilindro largo quanto la larghezza di un dito indice (1cm circa).
6Ritagliare dal cilindro un tocchetto di 1 cm di lunghezza. Con il dito indice della mano sinistra (o destra se siete mancini), tenere ferma la parte alta del tocchetto e con un coltello dalla punta arrotondata e non seghettato premere e delicatamente trascinare il pezzettino di pasta. Sollevare il coltello verso la fine, in modo da ottenere un bordino leggermente più spesso.
7Passare l’orecchietta sulla punta del pollice in modo da incurvarla e darle la tradizionale forma di conchiglia.
8Riporre su un canovaccio o un ripiano spolverato con farina. Proseguire a creare altre orecchiette, fino ad esaurimento della pasta a disposizione. La preparazione all’inizio sembrerà lunga e laboriosa, ma con il tempo e la tecnica diverrà più semplice e spedita (e le orecchiette avranno progressivamente una forma più regolare).
9Man mano che sono pronte, trasferire le orecchiette su un piano infarinato, una affianco all’altra, senza sovrapporle. Spolverarle con altra semola e lasciarle asciugare per una 30 minuti prima di cuocerle. In alternativa, si possono lasciar seccare all’aria, sempre abbondantemente cosparse di farina fino a 24 ore. Quindi, conservarle in un sacchetto di carta anche per 1 settimana, accertandosi che non abbiano ritenuto umidità o altrimenti potrebbero ammuffire.
Porzioni:
4 persone