40 min.
50 min.
100 min.
Il coniglio in porchetta è un classico della cucina umbro-marchigiana. La versione classica me l’ha insegnata il mio amico Andrea, chef perugino di grande talento e chiara fama. Ne propongo qui una versione rivista ed arricchita con i tartufi neri, adatta ad occasioni speciali.
Ingredienti:
- 1 coniglio disossato con le interiora
- 1 bel mazzo abbondante di finocchio selvatico tritato fine
- 1 spicchio di aglio tritato fine
- sale e pepe q.b.
- olio extravergine di oliva q.b.
Preparazione:
1La sera prima salate e pepate il coniglio e mettetelo in frigo. Tiratelo fuori quando siete pronti a preparare il ripieno perchè arrivi a temperatura ambiente.
2Unite il finocchio e l’aglio e tritateli ancora un po’ insieme ad una bella spolverata di pepe. In una padella con un filo d’olio fate insaporire metà del finocchio ed aglio e rosolatevi appena le interiora, l’orecchio e le patate, per circa 3 o 4 minuti. Sfumate con il vino e fate raffreddare.
3Nel frattempo, scegliete il tartufo più bello e sodo e mettetelo da parte. Sminuzzate i restanti al coltello ed uniteli alla mistura di patate
4Scaldate il forno a 250˚C.
5Spolverate la cavità del coniglio con metà degli odori avanzati e riempitela con circa metà delle patate. Fissate con degli stuzzicadenti.
6Sistemate il ripieno rimasto in una teglia bassa ed adagiatevi sopra il coniglio. Spolverate con l’ultimo mucchietto di odori rimasti.
7Infornate per 40 minuti circa. Abbassate il forno a 200˚C e finite di cuocere per altri 10 minuti, facendo ben attenzione che non si secchi.
8Far riposare 5-10 minuti, quindi grattugiare sopra il tartufo tenuto da parte. Tagliare in pezzi e servire caldo con le patate accanto.
Porzioni:
6 persone